Il 23 settembre prossimo, a Roma, a piazza Montecitorio, e nelle principali piazze d’Italia si terranno manifestazioni di tutte le Associazioni Consumatori contro il carovita, che affligge le famiglie, specialmente quelle a reddito fisso, da lavoro e da pensione.Dati confermano una forte contrazione del consumo per acquisti rateali del 20 %, il che vuol dire che gli italiani hanno ridotto fortemente l’acquisto di beni durevoli.Se a ciò si aggiungono i rincari dei prodotti alimentari, a causa dei pesanti ricarichi dal campo alla tavola, ed il forte aumento di licenziamenti, cassa integrazione e precarizzazione selvaggia, che toccano ora anche ceti considerati sicuri (scuola e pubblico impiego), allora il quadro assume davvero tinte fosche e drammatiche.Altro che prossima ripresa, come vanno cianciando gli organi di informazione, ormai quasi tutti irregimentati!Dunque, occorre intervenire con misure concrete, a favore di lavoratori e pensionati, per incrementarne il potere d’acquisto, poiché questa, che stiamo vivendo, è crisi da bassi salari (i più bassi d’Europa!) e da bassi consumi.La Confederazione della Sinistra (Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani), pur fuori dai Parlamenti italiano ed europeo e fortemente emarginata anche nei consessi degli Enti locali, propone alle vaste masse una stagione di lotte, basate su poche, ma praticissime parole d’ordine, da lanciare in piazza e nel dibattito pubblico, in luogo delle insopportabili diatribe personalistiche e scandalistiche, che non riempiono pancia:a) detassazione, per almeno 1200 euro annui, per le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati;b) restituzione, come promesso, del “fiscal drag”, cioè le tasse pagate sugli aumenti contrattuali;c) congrui aumenti di sostegno per precari e disoccupati;d) interventi funzionali per un abbattimento dei prezzi di almeno il 20%.Le risorse si possono reperire in maniera semplice e sicura, intaccando una buona volta per tutte i grandi patrimoni e stanando evasori grandi e piccoli. RIFONDAZIONE-COMUNISTI ITALIANI